I PROTAGONISTI

Nottolone (Kyle Richmond) – In possesso di un costume (quello classico giallo blu con mantello rosso) dotato di armi e di un jet pack che gli permette di volare. Di notte la sua forza aumenta. Proprietario delle Richmond Enterprises.

Hellcat (Patsy Walker) - Indossa il classico costume giallo (con maschera blu) che aumenta le capacità atletiche e che possiede dei guanti artigliati che possono anche fungere da rampini.

Papa Hagg – Grande stregone di piccola statura e dalla pelle nera, in realtà è il Dottor Strange di un'altra Terra.

Ritorno su Terra EssEffe

Questo non è l'Universo MarvelIT, e quindi questa non è la Terra di tale universo. Su questa Terra chiamata Terra EssEffe e appartenente all'Universo MarvelSF, tempo fa si è consumata una grande guerra. I super eroi hanno affrontato e infine sconfitto Herbie, un robot che voleva sterminare la razza umana e far regnare sul pianeta i robot. Il Nottolone dell'Universo MarvelIT ha assistito allo scontro finale, per poi tornare sulla sua Terra grazie all'aiuto del Dottor Strange di Terra EssEffe. [un riassunto troppo breve e piuttosto impreciso degli eventi narrati su Difensori MIT 72]

Oggi però quello stesso Nottolone, in compagnia della sua fidanzata Hellcat, vi fa ritorno. Sempre per merito del Dottor Strange di Terra EssEffe, che li conduce immediatamente nel suo Sancta Sanctorum.

-E' incredibile!- commenta Hellcat -E' veramente quasi identico a quello presente sulla nostra Terra!-

-Cosa ti avevo detto?- dice Nottolone -A proposito, Stephen, non ne abbiamo mai parlato, ma... chi è che ricopre il titolo di Mago Supremo su questa Terra? Sei forse tu?-

Il Dottor Strange, nel corpo dell'essere che fino a poco prima Hellcat conosceva come Papa Hagg, fa una smorfia con la bocca.

-In verità, no.-

-E allora chi...-

-Preferirei non rivelarlo.-

I tre odono una risata. E' Wong, l'assistente di Strange, in un evidente stato alterato dall'alcol.

-Non glielo hai ancora rivelato, mio signore? Hic! Che risate quando sapranno chi è!-

-E' fisicamente identico al nostro Wong,- constata Hellcat -però penso che per il resto non gli assomigli per niente.-

-Comunque quando non è ubriaco si comporta in modo meno irriverente.- spiega Strange -Peccato che ubriaco lo sia sempre.-

-E che problema c'è? Hic! Tanto l'alcol lo reggo benissimo!-

Finita la frase, Wong si accascia a terra esanime.

-Non ti devi lasciare impressionare, Patsy.- le dice Kyle -Nella mia pur breve permanenza precedente su questo pianeta ho potuto constatare che i super eroi sono piuttosto bizzarri, se confrontati con quelli della nostra Terra.-

-Non per niente questa viene chiamata Terra EssEffe. Dove esse ed effe sono le prime lettere della parola sfortunata. Praticamente il suo nome è Terra Sfortunata.- spiega Strange.

-Quindi, chi è il Mago Supremo? Forse Fratello Voodoo? Oppure il Dottor Druido?- insiste Nottolone.

-E va bene, te lo rivelerò, tanto verresti a saperlo ugualmente prima o poi. Noi grandi maghi, nella gara per diventare Mago Supremo, ci siamo fatti battere da...- e Strange rivela il nome.

-Fatemi capire.- chiede incredula Hellcat -Sono arrivata su una Terra dove il Mago Supremo è... è... Howard il papero?-

Appena entrato nel Sancta Sanctorum e visti i due nuovi arrivati, il Cavaliere Nero rimane felicemente incredulo:

-Patsy... Kyle... siete veramente voi?-

I due si tolgono le maschere, così che Dane Whitman possa vederli in faccia.

-Anche se so che non siete veramente coloro che conoscevo, siete così uguali a loro che per un attimo mi sono commosso.-

I Kyle Richmond e Patsy Walker di quella Terra sono stati uccisi durante uno scontro tra i Difensori ed Herbie, e da quel giorno i Difensori hanno cessato di esistere.

-Stephen, perché li hai fatti venire qua?- chiede poi Dane a Strange.

-Perché mi annoiavo e volevo provare a riformare i Difensori. Ma sapevo che tu e gli altri vi sareste rifiutati a causa dell'assenza di Kyle e Patsy. Così...-

-Ma sei folle!-

-Lo so, non è una novità.-

-Come pensi che io e gli altri possiamo cambiare idea? Loro sono Kyle e Patsy, ma non sono comunque i nostri Kyle e Patsy! E voi due, perché avete accettato di farvi condurre qua e di assecondarlo in questa pazzia?-

-Pure sulla nostra Terra i Difensori si sono sciolti [su Difensori MIT 77], e io e Patsy ci siamo ritrovati a voler fare i super eroi in un mondo che però sembrava non aver particolare bisogno di noi. Così, quando è arrivato il vostro Stephen a proporci di venire qui, ci siamo detti, proviamo a vedere se altrove siamo più utili. Comunque vadano le cose, Dane, sono felice di vedere che pure su questa Terra sei una persona seria e con la testa sulle spalle. Vedendo altri super eroi, temevo che pure tu saresti stato più bizzarro rispetto al nostro.-

-Prendete mai in giro il vostro Dane perché è troppo serioso?-

-No. Non è mai successo.-

Il Cavaliere Nero si siede pensieroso. Poi riprende a parlare:

-Forse è arrivato il momento di guardare avanti. Potrei cambiare idea sul fatto di riformare il gruppo.-

Cercando di non farsi vedere da lui, Kyle, Stephen e Patsy si scambiano un cenno di vittoria.

“E bravo Kyle, sapevo che saresti riuscito a convincerlo!” pensa Strange soddisfatto.

Kyle Richmond e Patsy Walker vogliono fare i super eroi. Se sulla loro Terra al momento non gli si presentano molte occasioni, vuol dire che andranno a farli altrove. E non si faranno fermare da nessuno.

-Un'ultima cosa, prima di decidere.- dice all'improvviso Dane rivolto a Kyle -Sulla vostra Terra non avete comunque le vostre vite, i vostri impegni? Tu per esempio dovresti essere il proprietario delle Richmond Enterprises.-

-Sì, lo sono, e io e Patsy abbiamo i nostri impegni. Ma il vostro Stephen Strange ci ha assicurato che, anche se passassimo un anno intero in questa realtà, quando ci riporterà indietro da noi sarà trascorsa solamente una settimana.-

-Capisco. Bene, io e la mia Lama d'Ebano faremo in modo che la vostra permanenza nella nostra realtà sarà di vostro gradimento.-

Kyle e Patsy, felici per la scelta di Dane, si baciano. Quest'ultimo rimane sorpreso.

-Voi due...-

-Siamo fidanzati.- risponde Patsy -Perché, i vostri...-

-Erano buonissimi amici, ma non altro.-

-Come noi due fino a poco tempo fa.-

-Sono contento per voi. Chissà però come la prenderà Bruce. Ma d'altronde sei un'altra Patsy.-

-Bruce chi? Intendi forse Bruce Banner?-

-Proprio lui. Immagino che anche da voi Hulk sia lui.-

-A momenti sì e a momenti no. Insomma, la situazione non è mai stabile per lungo tempo. Pure di recente pare che abbia perso la capacità di trasformarsi.- [sembrerebbe proprio che sia così, leggendo i recenti Hulk MIT 25 e 26]

-Capisco.-

-Ma come mai lo hai tirato in ballo?-

-Perché lui e la nostra Patsy erano fidanzati.-

Patsy e Kyle non riescono a trattenere lo stupore. Vedendo la loro reazione, Stephen invece non riesce a trattenere una risata (a dir la verità non ci ha nemmeno provato a trattenerla).

2.5

Kyle e Patsy sono a letto, ospitati in una stanza del Sancta Sanctorum di Strange.

-Kyle, avremmo fatto la scelta giusta?-

-Se non sei convinta, possiamo andarcene quando vuoi.-

-Pensavo... le cose sono simili a come sono da noi, ma ci sono anche delle differenze. Magari incontreremo nemici che sulla nostra Terra non abbiamo mai affrontato e potrebbero rivelarsi assai pericolosi. Alcuni alleati potrebbero essere come non ce li aspettiamo. Insomma, potrebbe essere una continua avventura e non potremmo mai dare niente per scontato.-

-Quindi?-

-E quindi tutto ciò è meraviglioso! Sarebbe proprio quello che andavamo cercando, no?-

-Sono felice che tu ti sia innamorata di me.-

-Vale lo stesso per me.-

In quel momento Wong entra nella stanza.

-Uelà! Ospiti!-

-Ma la porta non era chiusa a chiave?-

-Festeggiamo il vostro arrivo ballando un valzer! Hic! Alzatevi e muovetevi! Fate come me!-

Appena prova a ballare si accascia nuovamente a terra. Un insolitamente silenzioso Strange arriva e lo trascina via scusandosi con Patsy e Kyle per il disturbo.

Due uomini stanno parlando tra loro.

-Il vostro Hulk ha la pelle arancione?- chiede sorpreso Kyle a Dane.

-Sì. C'è qualcosa di strano? Da voi non è così?-

-No. Da noi ha la pelle verde. Solitamente. Ma ci sono stati periodi in cui l'ha avuta anche grigia e chissà di quanti altri colori. Ma arancione mai. Almeno credo.-

-Invece da noi è sempre stata arancione. E Hulk è sempre stato sotto il controllo da parte di Bruce.-

-Purtroppo il nostro Hulk invece ha avuto periodi in cui era totalmente fuori controllo. Ha creato parecchi problemi.-

-Ho capito. Il nostro Hulk è più noioso. Meglio così.-

-Sono d'accordo. Comunque, tra quanto pensi la finirà? Non è che mi faccia molto piacere assistere a questa scena.-

-Oramai dovrebbe avere quasi finito.-

-Sì, pure secondo me manca davvero poco.- aggiunge Stephen che nell'attesa è andato a comprarsi un panino.

I tre si trovano all'aperto, davanti alla casa di una tranquilla cittadina di periferia. La casa di Bruce Banner, nello specifico. E stanno osservando Bruce che canta una serenata a Patsy.

-Sei molto caro, Bruce.- lo ringrazia la ragazza quando ha finito di cantare -Però sei pure abbastanza stonato.-

-Non hai problemi a dire quel che pensi. Assomigli proprio in tutto e per tutto alla mia amata Patsy. Ho molto rispetto per lei e vivo nel suo ricordo, ma so anche che lei per prima vorrebbe vedermi felice, quindi... fidanziamoci!-

-Non starò a tirare fuori la scusa sul fatto che forse mi conosci ancora troppo poco per poter avanzare una simile proposta, visto che probabilmente invece mi conosci abbastanza...-

-La mia Patsy era esuberante e chiassosa. Non mi sembri differente.-

-Chiassosa... Non lo vedo come un gran complimento... Kyle! Secondo te io sono chiassosa?-

-Gulp! E adesso cosa rispondo? Ho l'impressione che qualunque risposta io dia, sarà la risposta sbagliata.-

-Io non c'entro nulla e nemmeno voglio entrarci.- se ne tira fuori Dane.

-Prova a rispondere 1 x 2.- suggerisce Stephen.

-Io adoro le persone esuberanti e chiassose.- continua Bruce -E simpatiche e dolci. Come era la mia Patsy e come sei tu.-

-Quasi quasi lascio Kyle e mi metto con questo qui...- si dice tra sé e sé Patsy, per poi alzare la voce e rispondere a Bruce -Sono fidanzata con Kyle ed è con lui che voglio stare. Siamo venuti a parlare con te perché ti vogliamo nei Difensori. Se il fatto che io sia fidanzata con un altro ti crea problemi posso capirti, ma non posso farci niente.-

-D'altronde io non farei proprio una bella figura se ti chiedessi di lasciarlo in cambio di avere Hulk nel gruppo.-

-Giusto.-

-Sai cosa dico? Che non vedevo l'ora di tornare in azione con i Difensori. Ci sto.-

Patsy si volta verso gli altri e fa segno loro che è andato tutto ok.

-Non so se esserne contento o dispiaciuto.- commenta Kyle.

-Non ti preoccupare.- lo rincuora Dane -Non corri pericolo di perderla. Mi sembrate molto innamorati tu e Patsy.-

-A proposito, non te l'ho ancora chiesto. Il nostro Dane è sposato con Carol Danvers. Non è che anche tu...-

-Come invidio il vostro Dane! La nostra Carol Danvers, come immagino la vostra, ha un fisico da schianto! Purtroppo io non ho niente a che fare con lei. A dirla tutta, nemmeno i Difensori hanno mai avuto niente a che fare con lei.-

-Stephen, i vostri Difensori non sono come i miei. Chi manca ancora tra gli eroi che ne hanno fatto parte prima dello scioglimento?-

-Ne mancano due. Brunhilde la Valchiria.-

-E lei so chi è.-

-E il Primo Difensore.-

-Primo Difensore? Che nome è? Da noi non conosco nessuno con questo nome.-

-E' colui che ha creato i Difensori.-

-Non sei stato tu a riunirli la prima volta? Da noi è stato il nostro Dottor Strange.-

-Non ho questo merito. Colui che ha creato i Difensori da quella volta si è fatto chiamare Primo Difensore. Ma prima si chiamava, e forse è con questo nome che tu lo conosci, Occhio di Falco.-

-Occhio di Falco? Intendi forse dire Clint Barton?-

-Sì. Visto che lo conosci?-

-Clint Barton fondatore e capo dei Difensori... Questa la racconto quando torno sulla mia Terra. Anche se è niente in confronto a Howard il papero Mago Supremo.-

-Sigh! Non me lo ricordare.-

In un luogo dall'aspetto tipicamente scandinavo la Valchiria sta combattendo contro svariati troll.

-Esseri malvagi e insidiosi, non farete alcun male alla gente di questo posto! Io con la mia spada ve lo impedirò!-

-Sì, ricorda parecchio la nostra Brunhilde.- dice Nottolone al Cavaliere Nero, entrambi appena arrivati sul posto.

-Per fortuna abbiamo deciso di venire con i nostri vestiti da super eroi, così possiamo darle una mano. Anche se credo che non ne avrebbe bisogno.-

La Valchiria rimane sorpresa quando vede Hulk scagliare in aria un gruppo di troll. Si volta da un'altra parte e si accorge che ad aiutarla vi sono pure il Dottor Strange (nel suo nuovo corpo) e il Cavaliere Nero. Ma la sorpresa maggiore la ha quando, guardando oltre alcuni troll tenuti legati tra loro da un lazo, nota due tizi vestiti come i suoi amici Nottolone ed Hellcat. Alla fine dello scontro, risultato ovviamente vincente per gli eroi, non crede ai suoi occhi quando vede che le persone sotto le due maschere assomigliano moltissimo ai Kyle e Patsy che conosceva.

-Ovviamente non possono essere loro.- le spiega Dane -Sono però le loro controparti provenienti da un'altra realtà e hanno deciso di aiutarci a riformare i Difensori.-

Brunhilde si mette a parlare con i due, poi ad un tratto li abbraccia.

-Non saranno quelli che conoscevamo, ma ci vanno molto vicino. Consideratemi nel gruppo. Sarà un onore combattere insieme a loro. Ho sempre pensato che il modo migliore per onorare il ricordo dei nostri Kyle e Patsy fosse quello di mantenere in attività il gruppo, infatti ero contraria a scioglierlo. Quindi adesso non posso che essere felice di questa riunione.-

-Adesso rimane solo Clint. Speriamo bene.- dice il cavaliere Nero.

-Perché dici così?- gli chiede Nottolone.

-Era innamorato di Patsy. Ovviamente cercava di non darlo a vedere perché lei era fidanzata con Bruce, ma era una cosa lampante per un occhio attento come il mio.-

-E ti pareva. Riscuoteva parecchio successo a quanto pare.-

-Sembri quasi geloso, ma devi renderti conto che non stiamo parlando della tua Patsy.-

-Lo so, lo so. Ma Kyle? Era forse fidanzato o sposato con qualcuna?-

-Era innamorato di Brunhilde. Ma lei, in quel senso, non lo prendeva minimamente in considerazione. Lui come tutti gli altri.-

-Sì, ho presente come possa essersi sentito.-

-Perché, pure tu nella vostra realtà...-

-Storia vecchia. Lasciamo perdere.-

4.5

Latveria. Sulla terrazza di un castello, colui che fisicamente ha i tratti del Dottor Strange ma che in realtà è Victor Von Doom [lo scambio dei corpi è avvenuto su Difensori MIT 72], osserva l'orizzonte. Qualcosa lo turba. Poi attua il rito appropriato per avere conferma o smentita dell'impressione avuta. Saltella, fa una capriola, batte le mani ed esclama:

-Bam biri bim bù bù là!-

Come pensava.

-Quell'idiota di Strange ha riaperto ciò che era meglio se fosse rimasto chiuso. Ciò potrebbe avere conseguenze inopportune. Tutto ciò avviene in un momento inopportuno, sono purtroppo estremamente impegnato altrove, in altre faccende affaccendato. Vorrà dire che obbligherò qualcun altro ad agire al posto mio.-

Tony Stark, alias Iron Man, capo dei Vendicatori, riceve una chiamata sulla sua linea privata.

-Salve Victor! Cosa vuoi? Stai per preannunciarmi un tuo prossimo attacco? Che noia!-

-Tony, ti pregherei di non darmi a tal punto confidenza da chiamarmi per nome. Dottor Destino va più che bene.-

-Ma pure tu mi chiami per nome!-

-Io posso. Senti, quell'idiota del tuo amico Strange...-

-Sì, so già cosa ha fatto e quali sono le sue intenzioni. Sono settimane che ne parla.-

-Bene, così evito di spiegarti la situazione. Fai in modo che quei due provenienti da un'altra realtà se ne ritornino al più presto da dove vengono.-

-Naah! Non ne ho affatto voglia. Penso proprio che non mi interesserò della faccenda.-

-Va bene. Vorrà dire che rivelerò a Reed Richards che durante la guerra contro Herbie, mentre lui passava gran parte della giornata in stato catatonico, tu e sua moglie...- [tutto ciò è stato rivelato sul solito Difensori MIT 72]

-Ho capito, ho capito. Metterò immediatamente in allarme i miei Vendicatori. Maledetto Doom!-

Eccolo lì, nel suo classico costume con la maschera color viola. Sta attendendo l'arrivo degli altri sei con l'arco in mano pronto a scoccare una freccia. Quando Dottor Strange, Cavaliere Nero, Valchiria, Hulk, Nottolone ed Hellcat sono oramai vicini, la freccia parte verso l'alto. I presenti possono assistere a dei piccoli fuochi artificiali in cielo. In quel posto vi sono poche case e le strade sono momentaneamente deserte. Occhio di Falco si avvicina a Kyle e Patsy.

-Dane mi ha già raccontato tutto. Sono felice di potervi incontrare. Qualcuno sa dirmi perché ho scelto proprio questo luogo per ritrovarci?-

-Perché è qui che abbiamo sconfitto, come Difensori, il nostro primo nemico.- risponde prontamente Hulk.

-Bravo. Ed è il luogo ideale da dove comunicare al mondo che i Difensori sono tornati!-

Tutti esultano.

-Noto che ama fare discorsi altisonanti.- dice Nottolone a Cavaliere Nero.

-Forse ti dispiace?-

-Sinceramente, no. Anzi, adesso che vi ho conosciuto tutti, sono sempre più contento di essere venuto qua.-

Poi si guarda con Hellcat e i due si abbracciano. Quale conclusione gioiosa e romantica!

NEL PROSSIMO NUMERO

Iron Man, il capo dei Vendicatori, non è molto contento della presenza di persone di un'altra realtà. Pensa che ciò possa creare problemi. Quindi non può che scontrarsi con Occhio di Falco e il suo gruppo. Sì, avete capito bene. Qua si ripercorre, si ripete e si rifà la storia! Potrete assistere un'altra volta a i Vendicatori contro i Difensori! Solo che stavolta gli eventi potrebbero essere più folli e fuori di testa.

Chiacchiere sparse.

- L'anno passato, in occasione dell'uscita del film Avengers: Age of Ultron, mi venne in mente di creare una sorta di parodia intitolata Age of Herbie (il robottino creato da Reed Richards dei Fantastici Quattro). Inizialmente volevo farne un racconto speciale dei Vendicatori dei Grandi Laghi MIT (visto che nel film di Vendicatori sempre si trattava). Poi però la spostai su Difensori MIT, la serie che stavo scrivendo. Per l'occasione creai, ma sarebbe meglio dire abbozzai, la Terra di un'altra realtà. Doveva essere una cosa nata e finita con quel racconto (il numero 72), come infatti è stato fino a pochi giorni fa, quando m'è venuto in mente di creare altre storie ambientate in quel luogo.

- Nottolone ed Hellcat, praticamente gli unici personaggi dell'Universo MarvelIT presenti, compaiono qui dopo Difensori MIT 77, dove viene sciolto il gruppo.

- Pure Papa Hagg sarebbe un personaggio dell'Universo MarvelIT, comparso la prima volta su Difensori MIT 63. Solo successivamente, sempre sul numero 72, ho rivelato che in realtà proviene dall'Universo MarvelSF.

Scritto da Gabriel Bres / Bruno Breschi.

Supervisionato da Carlo Monni o da Fabio Furlanetto oppure da entrambi.